Arriva la prima macchina ultrasuoni anti-tremore da Parkinson

È stata inaugurata proprio l’altro ieri, presso l’ospedale Borgo Trento di Verona, la nuova macchina che può aiutare a rendere migliore la vita delle persone che sono affette dal morbo di Parkinson. Questa macchina, che si focalizza sugli ultrasuoni – guidata da risonanza magnetica – consente alla persona che si sottopone al trattamento di ridurre i problemi derivanti dal continuo e fastidioso tremolio.

Questo è il primo macchinario installato in Europa, per il quale sono stati investiti ben oltre 7 milioni di euro e ciò è stato possibile specialmente per il contributo di 1,36 miliardi dati dalla Fondazione Cariverona. La macchina in questione, però, è utilizzata anche per la cura di patologie neurologiche, oncologiche e, inoltre, per la salute della donna per quanto riguarda i fibromi uterini ed adenomiosi.

In questa maniera, la macchina è in grado di trattare la problematica in maniera non invasiva, sfruttando proprio la presenza degli ultrasuoni che sono in grado di distruggere i tessuti alterati, senza però portare delle conseguenza su quelli che sono sani.