Denti: ecco come non sbiancarli con il fai da te

Quante volte vi è capitato di sentir parlare di metodi per sbiancare i denti? In realtà, oggigiorno, ci sono veramente tanti siti che parlando di soluzioni “alternative” e fai da te per ottenere denti bianchi, utilizzando ingredienti semplici che possiamo reperire direttamente da casa nostra.

Limone, aceto e bicarbonato sono spesso prescelti proprio per ottenere denti più bianchi, ma in realtà i risultati e soprattutto i rischi di danneggiare i denti sono assai elevati. Quindi, più che ottenere un beneficio da questa soluzione, in realtà si rischia di andare a compromettere la propria dentatura.

A darne conferma a gran voce è la Società Italiana di Parodontologia (SIdP): la socio igienista dentale Loretta Bongiovanni, difatti, sostiene che per eliminare macchie dal fumo oppure dovute a cibi come il caffé, il té o la liquirizia, è necessario ricorrere ad un trattamento sbiancante effettuato dal proprio dentista. In questa maniera, si va ad agire sul colore dello smalto. La rimozione di queste macchi può esser fatta con l’utilizzo di polveri a base di bicarbonato, utilizzato dallo specialista durante la pulizia dei denti.

Utilizzando soluzioni fai da te, invece, si rischia di andare a danneggiare in modo grave lo smalto dei denti e, in alcuni casi, si può anche rischiare di far comparire l’ipersensibilità dei denti.